Link di riferimento: http://projects.domusacademy.net/bnm/?cat=6
Il Padiglione d'acqua digitale (Digital Water Pavilion) proclamato dal Time come “migliore invenzione del 2007” e è stato realizzato all'ingresso dell'Esposizione Internazionale 2008 di Saragozza, lungo le rive del fiume Ebro.La struttura ospita un’area espositiva di 330 metri quadrati e due “scatole” di 12 e 30 metri quadrati che accolgono rispettivamente un centro informazioni ed una caffetteria con terrazza.
“Per comprendere il concetto di acqua digitale – spiega Carlo Ratti, alla guida del SENSEable City Laboratory del MIT - immaginate una stampante a getto d’inchiostro su larga scala, in grado di controllare le gocce d’acqua che scendono a cascata”.
Il progetto fa parte della prima fase di attuazione di un masterplan strategico per il centro di Toronto Waterfront preparato da West 8 + DTAH.
Il WaveDeck Simcoe, uno dei quattro wavedecks prettamente canadese previsto per la zona, è tanto artistico quanto funzionale. Situato a ovest di Simcoe Street in riva al lago, il wavedeck di legno dotato di un informale spazio pubblico anfiteatro in stile con curve impressionanti con il punto più alto di 2,6 metri sopra il lago.
A mio avviso questo è un ottimo esempio di spazio pubblico, perchè oltre ad essere bello e funzionale, è capace di attrarre cittadini di qualsiasi fascia d'età, i quali vivono pienamente lo spazio.
Vi invito a guardare questo video per capire meglio ciò che dico...
Penso che L'acqua, bene di prima necessità, possa avere delle enormi potenzialità per trasmettere informazioni.
"Gli architetti di nuova generazione stanno lavorando per capire i modelli dinamici, interconnessi, mutabili che rappresentano il cuore della rivoluzione informatica trasmighino in un'architettura che ne sia la reificazione. Se questa ricerca costituisce l'orizzonte di una nuova fase dell'architettura, la sua materia prima, l'acqua che nutre la ricerca e che si muove in onde, gorghi, mulinelli, cascate, si chiama informazione. La materia prima di una nuova fase dell'architettura."
Antonino Saggio, Introduzione alla rivoluzione informatica in architettura, Carocci, Roma 2007
Osservando l'opera di Gustafson Porter, la Diana Memorial Fountain a Londra, ho riflettuto sul possibile utilizzo di una tecnologia simile da adottare magari lungo le sponde della linea tranviaria.
GUSTAFSON PORTER, DIANA MEMORIAL FOUNTAIN, LONDRA, U.K. 2003-2004
La scultorea fontana è un linea curva d'acqua, un anello lapideo in granito. L'acqua vi scorre dentro in modo sempre diverso grazie alla superficie caratterizzata da complesse texture tridimensionali, alla configurazione del perimetro, al profilo e all'inclinazione del canale.
Cosicchè quando l'acqua scorre lentamente, comunica che il tram è distante, quando l'acqua comincia a scorrere più velocemente, comunica che si sta avvicinando, inoltre l'acqua può contribuire al refrigerio estivo e può anche essere la fonte di energia per alimentare i tram.
"L’acqua è una fonte di energia pulita e rinnovabile, presente da tempi immemorabili e in grado di rispondere in modo rilevante alla domanda mondiale di energia primaria. Riveste quindi un ruolo di assoluto primo piano, dal punto di vista economico e ambientale, rappresentando la principale risorsa del nostro Paese ed essendo totalmente priva di emissioni inquinanti. " Enel
riferimenti web: http://www.ovion.de/blog/?page_id=6